Nel 2001, la PX viene aggiornata con freno a disco anteriore, accurati interventi estetici, nuovi colori e il ritorno al logo Vespa "storico". Disponibile nelle cilindrate 125, 150 e 200. Dopo una fase di mancato rinnovamento dei modelli, la Piaggio presenta una nuova serie di Vespa, con nuove motorizzazioni a 4 tempi e cambio automatico, oltre che con un ammodernamento della linea pur cercando di mantenere dei punti di contatto con la progenitrice. Nasce così nel 2003 la Vespa GT con varie motorizzazioni: 125, 200 e poi 250.
Nel 2005, dopo 9 anni di produzione, Piaggio fa un restyling della ET2/ET4 e propone la Vespa LX, caratterizzata da particolari estetici più eleganti. Nel 2006 esce la Vespa celebrativa del 60°anniversario, un modello in edizione limitata con il mitico faro basso. Nel 2007 è nata la Vespa S, erede della Vespa 50 Special.
Arriviamo ai giorni nostri, con il 2010 che vede il ritorno della nuova Vespa PX 150 identica a quella degli anni ottanta e con un ritorno della classica Vespa due tempi a quattro marce.
La Vespa è stato anche uno dei mezzi a due ruote che per primi hanno consentito elaborazioni personali; famose le verniciature particolari, le selle personalizzate, l'aggiunta di cromature e tutto ciò che consentiva di poter avere un modello unico di cui dar sfoggio nei numerosissimi raduni dedicati in tutto il mondo a questa motocicletta. Tuttora esistono moltissimi fan club della Vespa anche al di fuori dei confini Italiani.
a cura di Lorenzo Grieco
